I quartieri dormitorio sono privi di identità, tutti omologati alle utopie che hanno caratterizzato gli anni della rinascita ma che oggi si riscoprono fallimentari.
Nasce l’idea di rivalutare gli “ecomostri” attraverso l’inserimento di elementi innovativi, tecnologici e non privi di un certo umorismo.
L’intervento parte dalla riqualificazione energetica degli edifici: due pannelli fotovoltaici intervallati da un foglio di lamiera di alluminio punzonata. I fori della lamiera delineano molteplici figure ma assolvono alla funzione di frangisole permettendo il passaggio della luce solare che ripropone la stessa immagine proiettandola sulla parete dell’edificio.
Questa rivisitazione del frangisole solleva tematiche complesse rievocando il concetto di pixel grafico: la chiave di lettura va riscoperta all’interno dei rapporti del fattore di scala città -uomo.
